Buongiorno cari lettori!
Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura. Si tratta di un libro uscito nel 2015 scritto da Sophie Jackson e che si intitola A fior di pelle. È il primo romanzo della trilogia A puond of flesh.
Kat ha 24 anni e insegna letteratura inglese in un carcere di New York. Wes Carter è un giovane detenuto, brillante e misterioso, amante dei libri e della musica, ma con una pericolosa tendenza a mettersi troppo spesso nei guai. Quando Carter entra a far parte della classe di Kat, tra loro scatta subito una scintilla: i due iniziano a sfidarsi, e a sfidare un destino che sembra portarli entrambi sull’orlo di un abisso. Nel loro passato si nascondono delle ombre determinate a intrecciarsi in un’attrazione fuori da ogni controllo, oltre qualsiasi razionalità. Ma difendersi dalla passione diventerà ogni giorno più difficile. Una storia d’amore proibita e impossibile da vivere, un romanzo emozionante come una carezza sulla pelle capace di far vibrare il cuore.
Mi sono imbattuta in questo romanzo per puro caso e, dopo aver dato un’occhiata alla trama, ho deciso di leggerlo. Kat, la protagonista, è una ventiquattrenne che all’età di nove anni ha assistito all’aggressione del padre, il quale è morto a causa delle ferite riportate, e che non si è mai ripresa completamente da quella notte. Sedici anni dopo, lei è un’insegnante di letteratura in un carcere e, proprio tra queste mura, incontra Wes Carter, arrestato per possesso di droga. Tra i due non è amore a prima vista. Lui è irascibile, scontroso, caparbio. Lei, invece, determinata, forte all’apparenza, testarda e decisa a tener testa a Carter. Tutto però cambia quando lui si rende conto di chi è veramente Kat, l’insegnante che ha deciso di aiutarlo per permettergli di uscire di prigione con la condizionale. Un segreto che, una volta venuto a galla, sconvolgerà Kat.
A fior di pelle è un romanzo che parla di un amore intenso, speciale, capace di sopravvivere a tutto. Uno di quegli amori non facili da trovare e che sono preziosi come l’oro. La complicità e la comprensione tra i due protagonisti, la loro forza. Tutto questo fa sognare il lettore, che dovrà restare incollato alle pagine fino alla fine della lettura.
Ho apprezzato molto questo libro, che considero memorabile, ma non posso dire lo stesso della narrazione. La Jackson ha uno stile lineare che mi piace e il fatto che abbia narrato la storia in terza persona ha permesso di conoscere al meglio i personaggi e comprendere le loro azioni e i loro pensieri, però purtroppo non mi sono sentita coinvolta come avrei voluto.
Voi avete mai letto questo romanzo? Fatemi sapere cosa ne pensate.
A presto ❤
Allyson Taylor 